A causa della crescente urgenza e della consapevolezza, sempre più maggiore, del cambiamento climatico, siamo più preoccupati che mai per il modo con cui utilizziamo l’energia.

Come “green lovers”, quindi, dobbiamo trovare diversi modi per ridurre le nostre emissioni di carbonio e, gran parte di ciò, cambierà a partire dal sistema che scegliamo per riscaldare le nostre case.

Le pompe di calore sono ampiamente consigliate come sistema di riscaldamento più rispettoso dell’ambiente rispetto alla tradizionale caldaia a gas, ma prima di effettuare la modifica, ci sono pro e contro da considerare.

Se vuoi installare un nuovo sistema di riscaldamento, ma ti stai chiedendo quale sia la scelta migliore per la tua casa, continua a leggere per scoprire se sia meglio la caldaia oppure le pompe di calore. Chi vincerà la battaglia tra le due?

Cos’è una caldaia?

La maggior parte delle case in Italia fa affidamento su una caldaia per riscaldare gli ambienti e ricevere anche acqua calda.

Utilizzando gas naturale, petrolio, elettricità o biomasse, come i pellet di legno, come combustibile per la combustione, la caldaia riscalda l’acqua per i termosifoni, per i riscaldamenti a pavimento e per gli usi domestici.

In molte abitazioni, la caldaia funziona a fianco di un boiler per l’acqua calda, che include un riscaldatore ad immersione (alimentato da elettricità) per integrare la fornitura di acqua calda.

Esistono diversi tipi di caldaie, tra cui troviamo quelle convenzionali, quelle di sistema e quelle combinate, insieme ad un’ampia gamma di potenze che si adattano, senza problemi, a case di svariate dimensioni.

Cos’è una pompa a calore?

Una pompa di calore è una tecnologia molto più recente, e più complessa, ma che alla fine svolge la stessa funzione di una caldaia, ovvero una pompa di calore genera calore per produrre acqua calda per la tua casa.

La pompa di calore estrae il calore latente dal suolo o dall’aria (o dai corpi idrici naturali) e, successivamente, lo utilizza per riscaldare un elemento che trasferisce questo calore a un refrigerante.

Il liquido refrigerante, o refrigerato, viene poi compresso fino a raggiungere una temperatura sufficientemente alta da poter riscaldare l’acqua per la tua casa.

Le pompe di calore richiedono solo una piccola quantità di elettricità per funzionare e possono estrarre calore dell’aria, o dal suolo, a temperature fino a -15 gradi.

Ciò significa che possono fornire acqua calda e riscaldamento per la tua casa per tutto l’anno, ma sono meno efficienti (useranno più elettricità per produrre calore) nei climi più freddi.

Tra le pompe di calore attualmente in commercio, troviamo le pompe di calore ad aria, le pompe di calore geotermiche e le pompe di calore ad acqua.

Nella maggior parte dei casi, le pompe di calore geotermiche vengono consigliate come sostitute “più ecologiche” della caldaia.

È più efficiente la caldaia o la pompa di calore?

pompe calore

Per quanto riguarda l’efficienza, la pompa di calore esce vincitrice dal testa a testa con la caldaia. Le caldaie più vecchie, infatti, sono efficienti soltanto al 50-75%, il che significa che il 25-50% dell’energia utilizzata viene sprecata.

Le moderne caldaie a condensazione, tuttavia, possono raggiungere un’efficienza del 92% e sprecare soltanto l’8%, quindi sostituire una vecchia caldaia con un nuovo modello potrebbe già ridurre significativamente le emissioni di carbonio.

Anche la caldaia più efficiente però, per contro, non può battere la pompa di calore quanto ad efficienza.

Le pompe a calore possono essere efficienti fino al 350% in quanto utilizzano soltanto una piccola quantità di elettricità per produrre tre, talvolta quattro, volte più calore da usare in tutta la casa.

Quanto dura la caldaia rispetto alla pompa di calore?

Una tipica caldaia a gas, oppure ad olio, dovrebbe funzionare in modo efficace, ed efficiente, per 8-12 anni. A condizione, ovviamente, che venga sottoposta ad una manutenzione regolare (e possibilmente una volta all’anno).

Una pompa di calore, al contrario, può durare anche 15-25 anni, perché ha meno parti mobili ed è meno soggetta alle rotture.

Quanto spazio occupa una caldaia rispetto ad una pompa di calore?

Per installare una pompa di calore nella tua casa, avrai bisogno di uno spazio esterno.

Una pompa di calore ad aria comprende un’unità esterna delle dimensioni approssimative di una lavatrice.

In alcuni casi ci sarà anche un’unità interna, che include uno scambiatore di calore (che è anche più grande della caldaia di media grandezza) e un boiler per l’acqua calda separato.

Una pompa di calore geotermica richiede un sacco di tubi interrati verticalmente, oppure orizzontalmente, a seconda della quantità di spazio esterno a disposizione. C’è poi anche un’unità interna che può variare di dimensioni tra un piccolo box e una caldaia.

Una caldaia a gas è notevolmente più compatta, soprattutto se si dispone di una caldaia combinata tutto in uno che produce acqua calda su richiesta utilizzando l’acqua direttamente dalla rete.

Una caldaia di sistema richiede anche un boiler per l’acqua calda separato, mentre una caldaia normale necessita sia di un boiler per l’acqua calda che di un serbatoio per l’alimentazione in soffitta.

Quanto costa installare una caldaia? E quanto invece una pompa di calore?

L’installazione di una caldaia è molto più economica rispetto all’acquisto di una pompa di calore.

In media, la sostituzione di una caldaia può costare tra i 1500 e i 2500 euro, inclusa la manodopera.

Quando si confronta questo con il probabile costo di 6000-8000 euro per una pompa di calore ad aria e di 10’000-18.000 per una pompa di calore geotermica, è chiaro che i costi iniziali per l’installazione di una caldaia sono più interessanti.

Inoltre, affinché le pompe di calore funzionino in modo efficiente, la proprietà dev’essere ben isolata e il sistema di erogazione del calore deve avere una superficie ampia.

Ciò potrebbe significare la necessità di migliorare l’isolamento, di installare radiatori più grandi o di acquistare un nuovo riscaldamento a pavimento.

Tuttavia, ci sono altri fattori da considerare quando si valuta il costo di installazione, poiché i sistemi di riscaldamento rinnovabile, come le pompe di calore, sono ammissibili per l’ecobonus o il superbonus.

Grazie a questi bonus, puoi recuperare tra il 65 e il 110% del denaro investito per l’installazione. Per accedere a questi bonus, e scoprire come ottenerli, puoi visitare il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

Costi di esercizio: sono più alti per la caldaia o per la pompa di calore?

Sebbene le pompe di calore utilizzino l’elettricità per funzionare, che è circa quattro volte il prezzo del gas, il fatto che siano così efficienti significa che consumano pochissima elettricità e, quindi, i costi di esercizio non sono minimamente paragonabili a quelli di una caldaia.

È probabile che i prezzi dell’elettricità oscillinino con il passare del tempo, ma se l’energia solare ed eolica diventassero i normali metodi di generazione, è altresì possibile che questi prezzi scendano.

I combustibili fossili, come il gas e il petrolio, si stanno esaurendo, quindi è probabile che in futuro i prezzi di queste materie continueranno a salire.

Manutenzione caldaia e manutenzione pompe di calore: chi vince?

Sebbene sia importante far riparare una caldaia a gas da un tecnico registrato di Eni Gas e Luce ogni 12 mesi per assicurarsi che funzioni sempre in modo efficiente e sicuro, le pompe di calore non richiedono una manutenzione annuale.

Controlli regolari da parte di un professionista del settore le aiuteranno a funzionare in maniera efficace ed efficiente, ma non sono essenziali, in quanto le pompe a calore hanno meno componenti da controllare e nessun rischio di avvelenamento da monossido di carbonio.

È più facile da usare una caldaia oppure una pompa di calore?

pompa di calore

Sia le caldaie che le pompe di calore adesso vengono vendute con timer, programmatori e controlli automatizzati e intelligenti, che vengono progettati appositamente per aiutarti a scaldare la tua casa con facilità ed efficienza.

La complessità della funzionalità dipenderà dalla marca e dal modello che sceglierai.

Se, per esempio, è la prima volta che installi una pompa di calore, oppure le caldaie nuove per te rappresentano ancora un mistero, il nostro consiglio è quello di non scegliere una caldaia o una pompa di calore con diecimila opzioni, ma di puntare piuttosto su una che disponga di poche funzioni basilari e tutte facilmente comprensibili.

In caso di dubbio, tuttavia, ricordati che puoi sempre chiedere consiglio alla ditta scelta per l’installazione della caldaia, o della pompa di calore, nella tua abitazione.

Oggi infatti la maggior parte delle aziende, proprio per rispondere alle domande dei clienti, dispone di un servizio di consulenza gratuito molto efficiente e che può essere contattato via email, per telefono o per live chat a seconda della necessità.

Caldaia VS pompe di calore: quale inquina di più?

Uno dei principali motivi per cui, al giorno d’oggi, molte persone scelgono le pompe di calore come metodo di riscaldamento per la loro casa, è che le pompe di calore non producono emissioni di anidride carbonica quando sono in funzione, a differenza della caldaia a gas.

Usano infatti soltanto una piccola quantità di elettricità per funzionare, ma la loro alta efficienza le rende una scelta molto più rispettosa per l’ambiente.

Se poi l’elettricità che alimenta la pompa viene generata attraverso l’energia eolica o solare, anziché il carbone, è ancora meglio, in quanto le emissioni di carbonio saranno pari a zero.

Caldaia o pompe di calore: conclusione

La scelta tra una caldaia e una pompa di calore dovrebbe essere fatta in base a ciò che è più importante per te, a quanto è adatta alla tua casa (e a quanto spazio hai a disposizione, ovviamente) e a quanto hai a disposizione di budget.

Le pompe di calore sono sistemi di riscaldamento efficaci ed efficienti, che riducono notevolmente l’impronta di carbonio di una casa, sono facili da mantenere e possono generare anche reddito attraverso lo schema RHI.

Sono un’opzione particolarmente buona per le case fuori dalla rete del gas, che altrimenti farebbero affidamento su petrolio, carbone o elettricità per il loro riscaldamento. E se, ovviamente, puoi permetterti di pagare in anticipo l’installazione.

Se vivi sulla rete del gas oppure non puoi permetterti l’acquisto di una pompa di calore, puoi comunque ridurre sensibilmente le tue emissioni di anidride carbonica e le spese di riscaldamento sostituendo la tua vecchia caldaia inefficiente con una caldaia moderna a condensazione.