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Come pulire e lucidare il rame? Se sei arrivato qui con l’idea di trovare un modo per far risplendere il rame in modo naturale, preservando la tua salute, ma anche l’ambiente, sei arrivato nel posto giusto.
Il rame si trova in molti articoli della casa, come i gioielli e le pentole. Con il passare del tempo, e con l’uso costante, il metallo potrebbe appannarsi o, peggio ancora, diventare verde.
E chi vuole vedere il rame appannato o verde? Nessuno.
L’ossidazione però, come viene chiamato questo processo nel linguaggio scientifico, è qualcosa che avviene naturalmente dopo un po’ di tempo, quindi usare rimedi naturali per pulire e lucidare il rame, ed eliminare il suo aspetto scuro e cupo, ha senso.
I detergenti per la pulizia del rame, come ben sappiamo, contengono spesso delle sostanze chimiche aggressive che, se vengono maneggiate senza attenzione, inalate o ingerite, possono essere molto pericolose.
Forse non lo sai ancora, ma per pulire (e far lucidare) il rame, potresti avere avere già i materiali in casa. Ecco quali.
Aceto e sale
L’aceto e il sale, insieme al succo di limone, è il modo naturale per pulire e far risplendere il rame più utilizzato, e conosciuto, dalle nostre nonne e bisnonne.
Per iniziare, metti un cucchiai di sale da cucina in una tazza di aceto bianco, poi mescola bene il tutto.
Inumidisci un panno morbido nella soluzione, strizzalo e passalo sull’oggetto in rame che vuoi trattare: pulizia e brillantezza assicurate! Risciacqualo poi sotto l’acqua calda per eliminare i residui di sale e di aceto.
Per le pentole e i paioli di rame, in alternativa, puoi anche versare una manciata di sale grosso sul fondo, poi aggiungere mezzo bicchiere di aceto bianco e strofinare con un panno asciutto e morbido.
Anche in questo caso, alla fine della pulizia, dovrai risciacquare la pentola, o il paiolo, sotto l’acqua calda per eliminare eventuali residui.
Ketchup
Il ketchup è un metodo poco diffuso, e decisamente anticonvenzionale, per pulire e lucidare il rame, ma pare che sia molto efficace.
Metti una piccola quantità di ketchup su un panno pulito, poi strofinalo in modo uniforme su tutto il rame appannato per ripristinare la sua lucentezza naturale.
Risciacqua il tutto, poi asciuga l’oggetto in rame e riponilo al suo posto.
Succo di limone
Il succo di limone permette di pulire in modo naturale pentole, padelle e oggetti in rame che non siano fragili.
Puoi usare il succo di limone già pronto, che di solito viene venduto nei supermercati, oppure tagliare un limone a metà, aggiungere un pizzico di sale sul lato tagliato, poi strofinarlo delicatamente su tutta la superficie dell’oggetto.
Se lo desideri, per ottenere un risultato ancora più efficace e una brillantezza senza eguali, puoi anche fare una pasta con succo di limone, sale e amido di mais non ossidato in parti uguali.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio ha molti usi, non solo in cucina e nella medicina naturale, ma anche in casa e nello svolgimento delle faccende domestiche.
Due cucchiaini di bicarbonato di sodio, aggiunti ad un bicchiere di succo di limone, si trasformano in un detergente molto efficace, e assolutamente naturale, per pulire e lucidare il rame.
Se non hai il succo di limone in casa, puoi anche mettere un cucchiaio di bicarbonato di sodio su un panno leggermente inumidito e usarlo per lucidare il rame appannato.
Rame: come mantenerlo lucido più a lungo
Se vuoi che il tuo rame rimanga lucido il più a lungo possibile, finita la pulizia, spruzzaci sopra un po’ di lacca per capelli. Ti possiamo assicurare che passerà un po’ di tempo prima che tu deva, per forza di cose, prendere di nuovo lo straccio in mano e dargli una ripulita.
Cerca inoltre di tenere le mani, e le dita, unte lontane dal rame, perché possono causare scolorimenti.
Se invece hai l’abitudine di indossare oggetti in rame, applica un velo di smalto trasparente su ciascun pezzo per evitare che entri in contatto direttamente con la tua pelle, provocando allergie, pruriti e arrossamenti.