Internet è così comodo e veloce nel fornirci tutte le informazioni di cui necessitiamo che abbiamo perso l’abitudine di consultare libri autorevoli e fare ricerche. Perché dico questo?

Perché la troppa facilità di reperire qualsiasi cosa e la quantità di informazioni esistente ci fanno perdere l’abitudine di valutare e riflettere davvero su quello che stiamo leggendo. Ma davvero tutto quello che reperiamo online è una fonte sicura? Davvero internet ci dà sempre la risposta esatta?

Mi dispiace dirtelo ma, ovviamente, no.

Un esempio sono le informazioni dette ‘bufale’ che ormai, essendo davvero tante e verosimili, facciamo fatica a riconoscere. In particolare, in questo articolo, andremo a vedere le Bufale sul risparmio ecologico, tanto vantato ma poco praticato.

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Lavastoviglie o lavaggio a mano?

Io uso la lavastoviglie da anni e non tornerei indietro neanche se mi pagassero. Ogni volta che dico che la utilizzo giornalmente trovo l’ecologista di turno che mi accusa di contribuire allo spreco d’acqua. Ma quanto non è vero!

La lavastoviglie è programmata per consumare un tot di litri d’acqua in base al programma scelto. A pieno carico consuma circa 15 litri. Facendoci due conti semplici semplici, riusciresti a lavare una pila di piatti più le pentole, i bicchieri e le posate con soli 15 litri d’acqua? Di sicuro no.

E non riusciresti neanche se sei una di quelle che non tiene il rubinetto aperto lasciando correre l’acqua per tutto il tempo.

Come vedi l’uso della lavastoviglie è più rispettoso dell’ambiente che il lavaggio a mano. Ma la maggior parte della gente è convinta del contrario perché molta dell’informazione che circola è una fake news (falsa notizia).

Dispositivi per risparmiare corrente

Avrai visto in vendita o in qualche pubblicità, soprattutto sul web, degli strumenti finalizzati al risparmio energetico. Sono degli apparecchi di varie case produttrici che si attaccano alla presa di corrente ed hanno il compito di ridurne i consumi.

Se è vero o meno lo scoprirai quando ti arriverà la bolletta, ma avrai scoprirai anche di aver speso soldi inutilmente.

Puntano sul fatto che si possono avere dei risparmi in termini economici e ambientali e si stanno diffondendo velocemente. Peccato però che non riescono a far fede ne all’una ne all’altra promessa.

In realtà questi strumenti non sono altro che piccoli condensatori che influiscono sull’intensità della corrente diminuendola ma non influendo assolutamente sul consumo effettivo dell’energia elettrica.

Ma perché le bufale sul risparmio ecologico si diffondono a macchia d’olio, siamo tutti sprovveduti? Non direi, il fatto è che ormai, sopraffatti dall’informazione e avendo sempre meno tempo a disposizione, ci facciamo convincere dalle parole studiate ad hoc dalla pubblicità senza pensare e riflettere con la nostra testa.

Certo è che non possiamo essere esperti in tutto, ma documentarci di più si, questo possiamo farlo.

La Coca-Cola non solo da bere

E’ ormai risaputo che la Coca-Cola, famosa bibita conosciuta in tutto il mondo, è un disincrostante che può essere utilizzato al posto dei più pubblicizzati detersivi che di ecologico hanno poco o niente.

Molto allettante considerato che una bottiglia da 2 litri di Coca-Cola, al supermercato, costa meno dei più usati detersivi. Ma sarà vero?

Quello che possiamo dirti è che se anche funzionasse, il suo potere disincrostante potrebbe rovinare le tubature. E poi, quante bottiglie ci vorrebbero per pulire tutto?

Lo sai invece che l’acido citrico costa meno della Coca-Cola, non fa danno ed è altrettanto efficace? Questo si che è all’insegna del risparmio ecologico!

Risparmio carburante: finestrini aperti o aria condizionata?

Uno dei chiodi fissi che qualunque possessore di auto ha è quello legato al  risparmio di carburante.

Avrai anche tu sentito che, specialmente in estate con le alte temperature, quando si cammina in auto, è meglio tenere i finestrini aperti per evitare lo spreco di carburante che comporterebbe l’uso del condizionatore.

Ricerche scientifiche hanno avvalorato che, l’uso del condizionatore dell’automobile, comporta un consumo di carburante inferiore a quello che viene determinato dall’uso dei finestrini aperti. Quest’ultimi, infatti, andrebbero ad aumentare la resistenza aerodinamica facendo fare uno sforzo maggiore al motore.

Lo avresti mai detto? Queste sono sono alcune delle bufale sul risparmio ecologico. In rete ne troverai tante altre ma adesso sarai in grado di riconoscerle ed evitarle. Basta approfondire e non prendere tutto per vero.