I pannelli solari a idrogeno non sono una novità dell’ultima ora, ma in pochi ne conoscono le reali potenzialità.

Stiamo parlando di un’evoluzione del classico sistema fotovoltaico, in in cui non ci si riduce a produrre energia durante il giorno, ma anche durante la notte.

I pannelli tradizionali producono infatti energia a partire dalle radiazioni solari, presenti solo durante le ore di luce giornaliere.

Questo limite impedisce però un utilizzo continuativo dei propri apparecchi elettrici alimentati a energia solare, che durante le ore di buio (notte o con condizioni meteorologiche avverse) non sono più in grado di funzionare.

In questo caso si passa nuovamente ad una alimentazione a carburanti fossili (petrolio o metano), poco ecologici.

Ecco perché i nuovi pannelli solari a idrogeno potrebbero rappresentare una soluzione estremamente efficiente. Scopriamoli insieme.

pannelli solari a idrogeno

Cosa sono i pannelli solari a idrogeno?

Parlando di pannelli solari a idrogeno dobbiamo fare una doverosa precisazione. Si tratta comunque di un sistema di generazione di energia a partire dall’irraggiamento solare, che rimane l’alimentazione primaria di questi pannelli.

Durante le ore notturne l’energia accumulata si converte in gas idrogeno, che ricaricando le celle solari ne permette il funzionamento anche di notte (a minor intensità, ma pur sempre funzionanti).

Questa doppia funzionalità è resa possibile dai nanocristalli di cui sono costituiti i pannelli tubolari, realizzati in zinco, solfuro di cadmio, magnesio e platino, che funge da catalizzatore.

Questi elementi costituiscono le molecole organiche attive con cui è realizzato il pannello, le quali vengono utilizzate per produrre gas idrogeno attraverso un processo di fotocatalisi.

Il processo di catalisi viene attivato dallo zinco, che grazie all’azione della luce inizia il l’attività di ossidazione, necessaria per il funzionamento di queste celle innovative.

Il risultato è un pannello altamente efficiente e innovativo, perfetto per rappresentare la naturale evoluzione del sistema a pannelli solari tradizionale.

 

pannelli solari a idrogeno

 

Perché i pannelli solari a idrogeno sono così convenienti?

I pannelli solari a idrogeno presentano numerosi vantaggi sotto più punti di vista.

In primo luogo possiamo parlare della loro maggiore efficienza, con un rendimento energetico del +50% rispetto a un pannello solare tradizionale. Questo è dato dal loro funzionamento notturno, reso possibile dalle celle a idrogeno.

In secondo luogo sono realizzati con un’aspettativa di vita molto più lunga, fino a 40 anni di attività ininterrotta. L’esposizione ai raggi solari viene infatti mitigata dalla loro struttura alveorale, che combinata con materiali di ultima generazione garantirebbe una durata doppia rispetto ai classici pannelli solari.

Anche lo smaltimento dei pannelli solari a idrogeno diventa ancora più conveniente: i componenti e le nanoparticelle organiche di cui sono costituiti rendono il riciclaggio estremamente più semplice e veloce, diminuendo lo spreco di materiali non più riutilizzabili.

Infine, come ultimo vantaggio, possiamo beneficiare della possibilità di illuminare e riscaldare l’acqua del nostro appartamento in un’unica tecnologia. Con questi pannelli solari a idrogeno è infatti possibile soddisfare al 100% la produzione di energia elettrica e di calore del nostro appartamento.

pannelli solari a idrogeno

Pannelli solari a idrogeno e pompa di calore.

I pannelli solari a idrogeno trovano il loro massimo rendimento se collegati a una pompa di calore ad alta efficienza energetica, con la possibilità di utilizzo all’interno del sistema di riscaldamento e raffreddamento domestico.

Una soluzione ottimale è quella di collegare il sistema a pompa di calore a un sistema di riscaldamento e raffreddamento a pavimento, in grado di ridurre drasticamente le spese sulla corrente elettrica.

In questo modo sarà possibile limitare al massimo gli sprechi di energia, ottimizzando il rendimento del nostro nuovo sistema a pannelli solari a idrogeno.