Goodlight Verona 2021 è il progetto internazionale che vedrà la città italiana protagonista con il primo Festival della Luce. Scopriamo insieme di cosa si tratta e perché è stata scelta proprio Verona per questo magico evento.

L’evento Goodlight Verona 2021

Il progetto è stato ideato dallo studio CastagnaRivelli con una organizzazione a livello internazionale che vedrà Verona come la protagonista del primo Festival della Luce.

Tutti i luoghi e gli edifici storici che rappresentano questa città eterna verranno messi in luce – nel vero senso della parola – attraverso installazioni luminose, interventi di videomapping, scenografia grazie al grande intento da parte del direttore artistico Gianni Ravelli.

Parteciperanno a questo fantastico e unico evento light artist, artisti, designer nonché studenti che verranno selezionati all’interno delle più prestigiose Università italiane e nel mondo.

Il progetto ha anche coinvolto le realtà locali nonché partner internazionali per una campagna di fund raising. Si parla anche del Laboratorio della notte che viene creato con la collaborazione con la Scuola di Design del Politecnico e del Policlinico di Milano grazie anche alla profonda esperienza di Luc Gwiazdzianski, geografo e docente dell’Universitè des Alpes de Grenoble che si trasforma in direttore.

La sua grande conoscenza del settore trasformerà questo evento in qualcosa di straordinario sotto ogni punto di vista.

Ma in cosa consiste questo laboratorio? Un piccolo angolo di ricerca e di sviluppo di tutti quei progetti atti a migliorare la vita dei cittadini e della città stessa. In poche parole, Verona potrebbe diventare il punto di riferimento in ogni parte del mondo come città della luce e dello studio con effettiva valorizzazione del grande patrimonio storico e artistico.

Fra le tante tematiche che si andranno ad affrontare durante l’evento non si può non citare lo “Human Centric Lighting”. In questo frangente tutte le luci e le installazioni faranno capo all’utilizzo di sorgenti illuminanti che daranno un senso di benessere ai cittadini.

Questo porterà anche a dei risultati concreti nella ricerca che lo studio CastagnaRavelli sta portando avanti con il Policlinico di Milano e Politecnico di Milano.

Collaborazioni di grande prestigio con l’Assessorato all’ambiente così che il Comune di Verona propone un centro aperto a tutti i turisti del mondo non solo per studiare la luce ma anche per vedere la città da un altro punto di vista.

Ultimo, ma non meno importante, anche la sperimentazione di tecnologie innovative che strizzano l’occhio all’ambiente, per una sinergia tra uomo e futuro insieme ad aziende leader del settore e Università.

Quando si terrà il Festival della Luce a Verona

Il periodo designato per questo Festival dovrebbe essere marzo 2021. Il condizionale diventa obbligatorio nel momento in cui il periodo che si sta attraversando a livello globale non porta a delle sicurezze, ma – nello stesso tempo – è doveroso rilanciare l’economia e le città italiane “spente” momentaneamente da questo grande virus.

Il turismo è naturalmente uno dei settori primari e questo Festival insieme ad altre Manifestazioni sarà la chiave di un grande successo per la ripartenza italiana e non solo.

Il simbolo della luce non è stato pensato a caso. Infatti sin dall’antichità è riferimento a rinascita, speranza e vita. Tutto questo nella vetrina eccelsa di una città come Verona, che possiede delle caratteristiche uniche nel suo genere tanto da renderla perfetta per questo evento innovativo:

  • Dimensioni medie
  • Centro storico famoso in tutto il mondo
  • Accessibile e facile da girare
  • Ideale per ogni tipologia di turista

Un faro italiano che vuole portare speranza, gioia e una nuova forma di vita anche se il periodo attuale sembra non volerlo permettere.

Da non sottovalutare inoltre il concetto della luce intesa come pura, brillante, rilassante in grado di donare non solo un gran senso di benessere ma anche trasformare la città in qualcosa di estremamente magico.