Tra le nuove innovazioni nell’ambito del fotovoltaico sono approdati i mattoni fotovoltaici, meglio conosciuti come solar bricks. Questi dispositivi sono capaci di catturare la luce del sole e quindi di produrre una luce pulita e naturale. Essi vengono impiegati nei modi più svariati: come segna passi da giardino o per illuminazione di pavimentazioni esterne.

Ciò che rende particolarmente funzionali questi mattoni a LED è il fatto di non aver la necessità di nessuna installazione particolare e di nessuna cablatura, pertanto sono in grado di funzionare anche se non collegati alla rete elettrica.

Come funzionano questi mattoni solari?

installazioni mattoni solari

I mattoni solari funzionano al pari di una cella fotovoltaica: sono composti da silicio, quindi un materiale semiconduttore, opportunamente drogato per aumentare le sue proprietà termiche ed ottiche. Il silicio ha la funzione di accumulatore di energia e i LED rappresentano il sistema di illuminamento.

L’energia viene assorbita sotto forma di radiazione durante il giorno ed è accumulata all’interno del dispositivo stesso (che ha quindi la funzione anche di stoccaggio) per poi essere emessa come energia elettrica.

Grazie ad un sensore capsulare che rivela quando l’illuminamento esterno è inferiore a 30 lux, i mattoni si accendono automaticamente dopo il tramonto. Se vengono posizionati in un punto soggetto ad una adeguata esposizione alla luce del sole, possono garantire luce per circa 8 ore.

Come si possono applicare?

L’inserimento dei solar briks, al pari dei mattoni normali, non necessita di alcun tipo di accorgimento particolare. Sono infatti impermeabili, quindi non devono essere inseriti in spazi non esposti alle precipitazioni atmosferiche e possono essere calpestati sia da veicoli che da persone, senza che subiscano danni nelle loro prestazioni.

Queste caratteristiche li rendono un materiale molto valido dal punto di vista strutturale, perché dotato di una relativamente buona resistenza agli sforzi. L’installazione può essere sia verticale che orizzontale, quindi dipende unicamente dalle disposizioni spaziali ed economiche dell’utente considerato. Inoltre hanno una scarsa manutenzione poiché, non avendo cavi elettrici al loro interno, si possono evitare problemi legati alla rete, quali ad esempio i corto circuiti.

Possono essere progettati affinché producano luce di qualsiasi colore si desideri.

Quali sono i costi di questi Solar Bricks?

Questa innovativa tecnologia permette un risparmio energetico molto elevato, pari circa al 50% di energia elettrica rispetto alle luci tradizionali. I costi medi oscillano tra i 30 e i 45 euro al pezzo. Permettono, inoltre, di abbattere l’uso di lampade a mercurio, dannose per l’ambiente, creando una luce pulita a costo ed impatto zero.

Come vengono utilizzati?

mattone solare

Attualmente, i mattoni solari trovano un impiego su larga scala specialmente nell’arredamento di giardini ed esterni. Infatti vengono spesso incorporati nei vialetti, sia per illuminare il sentiero, sia per creare un bellissimo contrasto luce/buio senza costi aggiuntivi.

Molto in voga in città come Budapest o Berlino è l’idea di incorporali qua e là nelle strade pedonali, come se fossero delle piccole macchie di luce che decorano le vie e i budelli turistici.

Possono anche venir incorporati nei muri come elementi strutturali della casa stessa. Questa nuova frontiera prende il nome di bioedilizia ed ha il fine di costruire case sempre più green ed a impatto ambientale quasi nullo.

Oltre all’elemento decorativo, i mattoni sono spesso utilizzati anche come elemento illuminante per uscite di sicurezza o nelle piste di aviazione (specialmente private), anche se, per ragioni di sicurezza, sono comunque presenti delle luci che funzionano con la normale corrente.

In conclusione, non si può che cercare di sostenere tale ricerca ingegneristica e architettonica poiché, anche se attualmente il design italiano in tale ambito è tra i più rinomati, è assai utile che i mattoni solari possano sbancare anche nelle costruzioni, non solo come elemento decorativo, ma anche come utili elementi strutturali, portando così ad una riduzione dei costi per le famiglie o le fabbriche e a città più belle e pulite.